Erano solo 58 su circa 600 dosi disponibili le persone contattate da Aria che si sono presentate questa mattina all’hub di CremonaFiere per ricevere la vaccinazione anti covid ma, grazie alle convocazioni fatte direttamente dall’Atts Cremona, alle 12 sono state eseguite 133 vaccinazioni e, nel pomeriggio, se ne stanno aggiungendo altre. “E’ del tutto inaccettabile questo malfunzionamento dovuto ad Aria Lombardia, cosi’ si rallenta la campagna vaccinale proprio nel momento in cui invece bisognerebbe accelerare”, ha detto Claudia Balotta, uno dei medici volontari che si occupa in Fiera dell’anamnesi dei vaccinandi con l’ex sindaco.

Il medico da Cremona: inaccettabile convocazione in 58 su 600 dosi
Ultime notizie su Lombardia

STMicroelectronics, Patto per il Nord: Se Catania sorride, Agrate Brianza piange
“Appena qualche giorno fa il ministro Adolfo Urso ha incontrato il sindaco di Catania Enrico Trantino ed entrambi si sono poi collegati con il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, per parlare

Valpalot, il dibattito sugli interventi boschivi. Per gli enti è tutto regolare
C’è un dibattito aperto sui tagli boschivi in Valpalot. La questione non passa inosservata per chi vive quel territorio in Val Camonica ed è diventato oggetto di scambi di domande, pareri, risposte

LABORATORIO POLITICO AD ARCISATE – Lisa Molteni, Patto per il Nord fa nascere prima coalizione di liste civiche identitarie
Ad Arcisate nasce una coalizione identitaria e territoriale: Patto per il Nord, Movimento Alternativo e Progetto Arcisate uniti per difendere il paese dalle logiche imposte dall’alto. Nasce oggi ad Arcisate una nuova

Patto per il Nord, presidio a Milano e Brescia contro i nuovi pedaggi: Lottiamo per Nord più equo e competitivo
“Domani, 12 aprile 2025, Patto per il Nord organizza un presidio per protestare sia contro i nuovi pedaggi sia contro i costi esorbitanti dei pedaggi stradali che già gravano ogni giorno sulle

Sondaggio, più della metà dei lombardi boccia Trenord
Il 51% dei lombardi dà un giudizio negativo sul trasporto ferroviario regionale di Trenord e solo il 31% ha invece un’opinione positiva. Al contrario, rispetto alla qualità del trasporto pubblico locale (bus