Focolaio tra Piacenza e Cremona di variante Delta: 24 casi

22 Giugno 2021
Lettura 1 min

Dalla Gran Bretagna alla pianura padana.  In sei giorni l’Ausl di Piacenza ha sequenziato, rintracciato e isolato 24 casi di variante Delta, la mutazione del Coronavirus scoperta in India. Tutti provengono dal polo logistico piacentino. Due le aziende coinvolte, con 10 dipendenti contagiati e gli altri 14 sono amici, conoscenti o parenti stretti. Lo scrive la Liberta’, spiegando che diversi positivi abitano nel Cremonese e si spostano utilizzando mezzi pubblici: nei giorni scorsi l’Ausl aveva lanciato appelli a sottoporsi a tampone per i passeggeri della linea di bus Piacenza-Cremona. L’indagine condotta dal dipartimento di Sanita’ pubblica non ha riscontrato casi gravi.

 “Abbiamo allargato il piu’ possibile il cerchio tentando di individuare i possibili contatti dei contagiati – spiega al quotidiano piacentino il responsabile del dipartimento, Marco Delledonne – In questi ultimi giorni, per fortuna, i tamponi non evidenziano piu’ nuovi positivi e siamo abbastanza fiduciosi di essere riusciti a contenere il virus, grazie ad un’azione tempestiva”. L’attivita’ di contact tracing e’ partita il 15 giugno. A quanto pare i contagiati non erano stati vaccinati. 

Foto Betty Poli

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Meloni, il disastro Speranza

Prossimo Servizio

Indulto ai catalani, Salvador Illa (Psc): Torna il dialogo

Ultime notizie su Emilia Romagna

L’EMILIA-ROMAGNA GIRA LE SPALLE AL NORD 

di Raffaele Piccoli – Il grande clamore (peraltro ingiustificato) sollevato dalla recente decisione della Consulta che ha negato il referendum sull’autonomia differenziata, ha messo sotto silenzio una notizia importante riguardante il patto

Rumagna Unida, il primo congresso

di Roberto Gremmo – Si è svolto ad Imola il primo congresso del movimento federalista ed autonomista “Rumagna Unida” aderente alla confederazione “Autonomie e Ambiente” e che ha in corso una positiva
TornaSu

Don't Miss