di Cassandra – Le agenzie rilanciano le parole del presidente di Montecitorio, Lorenzo Fontana. E cioè che per fare l’autonomia non si passa per una legge ordinaria. E’ invece necessaria una riforma costituzionale del Titolo V per chiarire le materie di competenza dello Stato e quelle delle Regioni. Lo ha detto il presidente di Montecitorio nel corso del tradizionale scambio di auguri di Natale con la stampa parlamentare nella sala del Mappamondo di Montecitorio.
“La legge sull’autonomia si incanala sulla riforma costituzionale del Titolo V fatta nel 2001. Una riforma che forse poteva essere fatta meglio: per il futuro non vedrei male se qualcuno volesse riformare, mettere mano alla Costituzione chiarendo quali sono le materie che rimangono allo Stato, quali alle regioni: 23 sono attualmente le materie concorrenti. Ora diventerà ancora più complicato il lavoro per il futuro quindi qualcosa a livello costituzionale va cambiato, ricalibrato rispetto a una riforma che c’è stata. Si potrebbero risparmiare tante discussione che ci saranno con il ritorno in Parlamento” della legge Calderoli dopo la sentenza della Consulta.
Ma certo…