Categorie: Cronaca

Il giocattolo sospeso con Assogiocattoli

di Veronica Fino – L’iniziativa di Assogiocattoli permette di donare dei giocattoli lasciando al Palazzo della Regione e in molti supermercati. Oggi volge al termine l’iniziativa solidale “Giocattolo Sospeso”, la raccolta di giochi da donare ai bimbi meno fortunati presso Palazzo della Regione Lombardia e all’interno di supermercati, librerie, Comuni e sedi di Associazioni di Volontariato.

Questa è la quarta edizione dell’iniziativa promossa da Assogiocattoli, anche ideatrice della Campagna “Gioco per sempre”.

Entrambe si prodigano a far giungere attraverso canali solidali i regali che le persone decidono spontaneamente di donare, per rendere felici anche quei bambini che non hanno la possibilità di ricevere giochi per Natale.

Gran parte di essi si trovano ricoverati in ospedale e ivi costretti a trascorrere le Festività.

Giocattolo Sospeso prende spunto dal generoso caffè sospeso napoletano e nasce ufficialmente nel 2021, in occasione del “Natale in Regione”. Il periodo storico in cui si contestualizza, durante la delicata realtà della didattica a distanza e delle limitazioni, delle mascherine e della costante inquietudine scaturita dal Covid-19 ci fa percepire ulteriormente quanto il bisogno del giocare sia considerato come fondamentale e universale.

Il giocattolo offre un insieme di miglioramenti e sviluppi psicologici, fisici, influisce sull’aspetto pedagogico, sociale e culturale dai primissimi giorni fino all’età adulta.

Il successo e l’affluenza di persone con giochi in dono ha trasformato quello che è nato come un evento in una ricorrenza da ripetersi annualmente, che ora si è estesa a Como, Venezia, Roma, e naturalmente Napoli. 

Nella sola edizione del 2022 si registravano1500 regali consegnati ad ABIO Associazione Bambino in Ospedale con l’aiuto l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza.

Come allora, Regione Lombardia che patrocina l’iniziativa, attraverso i donatori ringrazia i volontari, omaggiandoli con un piccolo regalo simbolico.

Ci fu allora un bellissimo astuccio di legno decorato in tema natalizio con al suo interno delle matite, per ricordarci l’importanza e l’universalità del colorare le nostre giornate. Che siano quelle che mettiamo su un foglio, fra i nostri outfit e nelle nostre vite. Ad ogni età, come per “i nonni” dei “nipoti di Babbo Natale”.

Insieme ai colori, immancabile, la pergamena di Assogiocattoli che riporta integralmente il suo Manifesto, a sottolineare l’assoluta necessità primaria di gioco e giocattolo nella crescita nell’infanzia.

Ispirandosi alla celebre citazione “L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare” del grande scrittore George Bernard Show, Premio Nobel per la letteratura, Assogiocattoli ha riunito pensieri scritti da adulti, genitori, nonni, insegnanti e educati, ma soprattutto da bambini. Più di tremila messaggi per esprimere cosa rappresentasse per loro il gioco, vagando fra ricordi, aspirazioni, sensazioni ed emozioni.

Si, perché, quante emozioni ci attraversano nei momenti chededichiamo o abbiamo dedicatoai gioco?!

In particolare, nel manifesto, inno al gioco, che celebra come tempo speso da soli o in compagnia, si legge:

“Ci sono bambini che quando vincono in un gioco si lasciano scappare un urlo di gioia e cominciano a saltare, mentre altri, più grandi e atletici, si abbracciano e iniziano a far capriole una dietro l’altra. E poi ci sono quei bimbi che con i loro giocattoli inventano storie che ricordano stralci di vita, quella che sognano o che vivono.”

Per scoprirle tutte, Assogiocattoli ha creato la campagna “Gioco per Sempre”, con l’obiettivo di sensibilizzare ulteriormente le famiglie e la loro consapevolezza, dando il giusto spazio agli aspetti comunitari dello strumento, ovvero del giocattolo, cercando di eliminare il preconcetto della sua limitazione all’età puerile. I giocattoli sono stati riconosciuti beni primari, e come essi si possono e dovrebbero essere utilizzati fino all’età adulta.
 In più, attraverso questo progetto ci si propone per aiutare anche piccoli e grandi commercianti e rivenditori di giocattoli, creando una rete di collaborazioni e supporto su tutto il territorio nazionale.

Redazione

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