Prima “un’offerta di 200 euro”, poi la frase: “qui funziona cosi’, prendi i vestiti e vestila, se e’ una salma Covid non ti preoccupare che te ne do anche 400, i famigliari la vogliono vestita”. E’ la proposta che, stando ad una sua denuncia, si sarebbe sentito fare un addetto della camera mortuaria dell’ospedale Sacco di MILANO, nel novembre 2020, da un responsabile di un’impresa di onoranze funebri. Emerge dall’ordinanza del gip Stefania Donadeo nell’inchiesta del pm Stefano Civardi “su una diffusa pratica corruttiva fra tutti gli operatori dell’obitorio” in cui sono state anche riscontrate “violazioni” delle regole anti-Covid.
Le indagini sono partite da quattro esposti, di cui uno della stessa direzione generale del Fatebenefratelli-Sacco, presentati alla Polizia locale e trasmessi alla Procura milanese.In particolare, negli esposti si denunciavano atteggiamenti confidenziali tra impresari delle onoranze funebri e operatori obitoriali, i quali non solo consentivano agli impresari stessi l’accesso alla camera mortuaria senza che vi fosse richiesta dei parenti del defunto (come previsto dal Regolamento aziendale), ma consegnavano loro anche la documentazione relativa ai decessi ricevendo in cambio denaro, comunica una nota della Polizia Locale di Milano.
Dalle intercettazioni sono dunque emersi gravi indizi di colpevolezza a carico di P.N.L.C., A.D. (38 anni) e A.G. (29 anni), che hanno portato il Gip a rilevare un “concreto pericolo di reiterazione di reati della stessa tipologia, sia per le molteplici circostanze in cui si sono consumati i reati sia per la personalità degli imputati, che hanno dimostrato particolare sfrontatezza”. L’operatore della camera mortuaria consultava di continuo il registro defunti ed effettuava un vero e proprio smistamento delle salme, sulla base di una infondata competenza territoriale, in collaborazione con gli addetti delle due agenzie funebri, che pagavano per la sua intermediazione. Il tutto, inoltre, è stato documentato dopo l’allarme diffuso dalla direzione dell’ospedale Sacco.