Ci sono i portali del Quirinale, del Csm e della sezione romana di Fratelli d’Italia tra gli obiettivi bersagliati questa mattina dagli hacker filorussi Noname057 (16). La campagna offensiva, avviata in seguito alle dichiarazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella su Russia e Terzo Reich, è arrivata al dodicesimo giorno consecutivo. Gli attacchi – sempre di tipo Ddos (Distributed denial of service) – sono rivolti oggi a soggetti del settore pubblica amministrazione, magistratura, poste. Allo stato risultano non raggiungibili i siti del Csm e dei Comuni di Pescara, Doues (Aosta) e Bionaz (Aosta). L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale è intervenuta per avvisare e supportare i target nel ripristino delle funzionalità.
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