di Gigi Cabrino – Fa discutere la notizia delle maestre di Piacenza che hanno impugnato rulli e pennelli per ritinteggiare diverse aule, rispondendo all’esigenza di spazi rinnovati per accogliere la nuova tecnologia finanziata proprio dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sulla questione è intervenuto il sindacato Anief con il suo presidente Marcello Pacifico.
“Questo episodio la dice lunga su come si stanno gestendo le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: non basta assegnare i fondi alle scuole, ma occorre saperli gestire e soprattutto affidare agli istituti un nucleo in surplus di lavoratori, docenti e Ata.
Noi, come sindacato rappresentativo, chiediamo da tempo un organico aggiuntivo: è indispensabile per supportare i dirigenti, i Dsga e le segreterie nella gestione degli affidamenti dei lavori, delle gare d’appalto e dell’iter che segue ogni progetto legato al Pnrr; ma il personale aggiuntivo serve anche per dare seguito pratico alle migliorie strutturali e didattiche che si stanno portando nei nostri plessi scolastici.
È chiaro che lo spirito di dedizione e l’amore per l’insegnamento porta i docenti e il personale a fare cose impossibili se non eroiche, ma – conclude Pacifico – chi governa la scuola dovrebbe evitare tutto questo”.