Trattativa Stato-Mafia: Procura chiede conferma condanne, “Dialogo illecito”. Brusca? Prescritto

7 Giugno 2021
Lettura 1 min

Uomini delle istituzioni, apparati istituzionali deviati dello Stato, hanno intavolato una illecita e illegittima interlocuzione con esponenti di vertice di Cosa nostra per interrompere la strategia stragista”. Lo ha detto il sostituto procuratore generale di Palermo Sergio Barbiera concludendo la requisitoria del processo d’appello sulla trattativa Stato-MAFIA. Al termine della discussione Barbiera ha chiesto al Presidente della Corte d’assise d’appello di Palermo Angelo Pellino la conferma della sentenza di condanna di primo grado per tutti gli imputati. In primo grado furono condannati i boss Leoluca Bagarella e Antonino Cinà, l’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri, gli ex ufficiali del Ros Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno, tutti accusati di minaccia a Corpo politico dello Stato. Per Brusca la corte d’assise dichiarò la prescrizione. Al dibattimento era imputato anche Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco mafioso Vito Ciancimino. Ma il reato di calunnia è stato dichiarato prescritto in appello.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Persino Galli: aprire discoteche. Le regole: vaccinati, immuni o con tampone

Prossimo Servizio

Catalogna – Junqueras (Sinistra Repubblicana-Erc) dal carcere: rinunciamo a indipendentismo unilaterale

Ultime notizie su Cronaca

SABATO 25 APRILE I FUNERALI DI PAPA FRANCESCO

 I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile 2025, alle ore 10, sul sagrato della Basilica di San Pietro. La celebrazione, che coincide con il primo giorno dei Novendiali, seguirà
TornaSu

Don't Miss