Bankitalia: Anche nelle lettere di presentazione i consulenti uomini sminuiscono le doti delle donne nella professione economica

Gli stereotipi di genere esistono anche nelle lettere di presentazione dei candidati ad un lavoro con le donne che vengono presentate soprattutto come diligenti e lavoratrici piuttosto che come brillanti. Lo si legge in uno studio di Bankitalia “Le donne nella professione economica: il ruolo del linguaggio di genere nelle lettere di referenze all’inizio della carriera”. “I nostri risultati, si legge, rivelano differenze significative di genere nel modo in cui i candidati vengono presentati sul mercato del lavoro. Le differenze vengono riguardano anche il modo in cui vengono prese nelle lettere di referenza di accademici senior. In particolare le candidate donne vengono costantemente più come diligenti e laboriosi piuttosto che eccezionali o brillanti”. Questo riduce il successo nei primi tempi della carriera. Sono gli uomini a fare questa differenza mentre le donne non fanno differenza quando scrivono lettere di presentazione a seconda del genere. “Gli stereotipi di genere, si legge, sono particolarmente presenti tra i consulenti uomini”.