“Stiamo già provando ad intervenire per togliere l’acqua. Ieri sera ho già firmato l’ordinanza come presidente di Regione per la gestione dei rifiuti solidi e liquidi”, per la quale “tra poco ci sarà un collegamento sempre qua a Ravenna con tutti i sindaci, per spiegare come funziona l’ordinanza”, e poi “in queste ore firmerò la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza” in seguito alla calamità che ha colpito l’Emilia-Romagna. Lo annuncia la presidente facente funzioni della Regione Irene Priolo, oggi in conferenza stampa per fare il punto sul maltempo insieme al prefetto di Ravenna Castrese De Rosa. “Stiamo provando a non perdere un minuto per un ritorno alla normalità. In questi momenti la velocità è fondamentale per fare in modo che anche gli interventi che i cittadini saranno chiamati a fare siano meno impattanti possibili- spiega Priolo- più agiamo velocemente e meno ci saranno danni”. Da questo punto di vista, l’ordinanza sui rifiuti “consentirà di collocare i rifiuti fuori dalle proprie abitazioni e, insieme ai gestori dei servizi, di portarli via il più celermente possibile”.
Per quanto riguarda invece la situazione dell’acqua, sia sul Lamone che sul Senio “non abbiamo più fuoriuscita d’acqua, il Senio sta un po’ laminando ma non sono quantitativi significativi”. Questo significa, spiega Priolo, che “l’acqua continuerà ad attraversare i nostri territori ma si è fermata in questi ambiti abbastanza circoscritti”. In definitiva, l’evento di questi giorni da gestire è stato “difficile e complesso ma lo possiamo ritenere circoscritto”, in questo momento, “diversamente da maggio dell’anno scorso, quando non potevamo parlare di ambito circoscritto ma di un intero ambito regionale coinvolto”. Adesso, riferisce il presidente Priolo, “possiamo concentrarci sulle attività di supporto” alla popolazione colpita dall’alluvione.