Un dipendente della missione diplomatica permanente russa presso l’Onu a Ginevra, Boris Bondarev, ha annunciato le proprie dimissioni a causa della guerra in Ucraina, affermando di “non essersi mai vergognato cosi’ tanto” del proprio Paese. Lo ha comunicato sui social l’avvocato internazionale Hillel Neuer, che ha pubblicato la lettera del diplomatico. “Non mi sono mai vergognato del mio Paese come il 24 febbraio di quest’anno. La guerra aggressiva contro l’Ucraina e, di fatto, contro l’intero Occidente, scatenata da Putin, non e’ solo un crimine contro il popolo ucraino, ma anche, forse, il crimine piu’ grave contro gli stessi russi, le cui speranze di vivere in una societa’ libera e prospera e’ stata cancellata dalla lettera Z”, ha dichiarato Bondarev.