di Domenico Comino e Lucas Casati – La conversione in salsa nazionalista di un partito che a parole si diceva ferreo difensore degli interessi del Nord, lascia molti cittadini, scettici.
Il capogruppo della Lega Salvini Premier Calabria, Giuseppe Gelardi è soddisfatto per il lavoro ed i risultati ottenuti dal governo ed in particolare dal suo partito centralista.
“Esprimo grande soddisfazione per l’attenzione che il governo sta riservando al Sud nello specifico la Calabria, ed un ringraziamento particolare al ministro Salvini”.
Una domanda è lecita come mai il ministro Salvini ed il suo partito, hanno un’attenzione così particolare per la Calabria?
La manovra finanziaria ed il maxiemendamento presentato da il capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari, prevede 200 milioni aggiuntivi per il collegamento Sibari – Catanzaro della Statale 106, ed un fondo da 1,5 miliardi per il completamento del Ponte sullo Stretto e 500 milioni per opere connesse.
https://www.strettoweb.com/2024/12/gelardi-lega-grazie-governo-salvini-attenzione-calabria/1844818/
Vorremmo ricordare al ministro delle infrastrutture, le diverse problematiche e criticità che viviamo al Nord ogni giorno.
Dalla famosa galleria Monte Piazzo (Dervio) Provincia di Lecco, rischiando di isolare tutta la Valtellina, soprattutto con le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 alle porte, alla Como Bergamo SS 342, sino al nuovo pedaggio della superstrada Milano-Meda con ulteriori nuove tasse per i lavoratori e famiglie.
https://www.leccotoday.it/attualita/galleria-monte-piazzo-chiusura-2039.html#:~:text=La%20galleria%20Monte%20Piazzo%20%C3%A8,quello%20specifico%20tratto%20della%20SS36.
https://primalecco.it/attualita/lecco-bergamo-nel-contratto-di-programma-tra-anas-e-ministero/
Le cose non vanno meglio in Piemonte, sempre più assillato dall’isolamento stradale e ferroviario.
Basta ricordare il Tunnel di Tenda, di cui si continua a rimandare l’apertura con la polemica del Presidente della regione, Cirio – che ne aveva garantito l’apertura per Natale – e che ora vuole “denunciare” i francesi per “ostruzionismo istituzionale” quando questi, presenti nel comitato paritetico di valutazione dei rischi, hanno giustamente fatto presente che, allo stato attuale, il tunnel non presenta le garanzie minime di sicurezza ed è quindi impensabile proporne l’apertura.
Per non parlare della situazione sia del Traforo del Monte Bianco e di quello del Frejus, entrambi ad agibilità ridotta per i necessari lavori straordinari di messa in sicurezza.
O ancora alla Torino – Savona di cui gran parte a una sola carreggiata (anche se i pedaggi si devono pagare per intero!); eper finire, l’autostrada Cuneo-Asti eternamente incompiuta, anche se alla sua realizzazione mancano appena 5 km!
Domenico Comino
Responsabile Piemonte Partito Popolare del Nord
Lucas Casati Responsabile Provinciale di Lecco PPN
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