di Gigi Cabrino – Matteo Renzi è convinto che proprio quella che è considerata una roccaforte del centrodestra, la Lombardia, sarà la regione in cui in terzo polo otterrà il miglior risultato.
Fa appello alle forze produttive dei territori lombardi lanciando le frecciate che lo hanno reso famoso.
«Chi ha votato Forza Italia – ha detto – può votare il partito che lascia a Meloni la leadership della destra? Che lasci che in Europa la destra sia rappresentata dai sovranisti? Chi viene dal Pd può sentirsi rappresentato da chi dice no alla proprietà privata? Da chi dice che la linea politica economica deve essere più vicina alla sinistra comunista riformista? A forza di inseguire le influenze russe, argomento interessante e sacrosanto, ci stiamo perdendo però quelle sovietiche. I riformisti di sinistra e i moderati di destra voteranno Terzo Polo perché non possono riconoscersi in quei due schieramenti».
Per Renzi il risultato di Azione e Italia Viva in Lombardia può essere “superiore alla media nazionale, per il valore della squadra e il peso che questa terra ha nell’economia di questa elezione. I numeri saranno migliori dei dati che abbiamo visto nelle ultime ore”.