di Gigi Cabrino – La Regione Piemonte punta sul sostegno alle start up innovative: ha aperto lunedì lo sportello per la presentazione delle domande nell’ambito del nuovo bando, finanziato attraverso il Pr FSE+ 21-27, per la concessione di contributi a fondo perduto alle start up innovative con sede e almeno un’unità operativa in Piemonte.
Per partecipare al bando, le start up devono essere state avviate in esito ai servizi di assistenza ex ante per la nascita di start up realizzati dalla Regione Piemonte attraverso gli incubatori universitari certificati. Il contributo, pari a 7.000 euro, è un importo definito forfettariamente a copertura delle spese di costituzione e di quelle relative alle prime fasi di avvio dell’impresa.
Questa misura di agevolazione rappresenta il completamento del percorso di sostegno della Regione per favorire l’avvio di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico.
La misura è rivolta in particolare alle proposte imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza, elaborate in contesti accademici, incluse iniziative accreditate come spin-off e/o start-up universitarie anche con base brevettuale e, in generale, all’imprenditoria under-40 (inclusa la “student entrepreneurship”) e all’imprenditoria femminile.
“Sosteniamo con forza il coraggio degli imprenditori, puntiamo con determinazione a valorizzare i progetti innovativi. Ecco perché è importante finanziare quelle proposte imprenditoriali: abbiamo il dovere, come Regione, di valorizzare e sostenere l’imprenditoria Under 40 e quella femminile. Siamo consapevoli che investire nelle start up innovative significa costruire il futuro della nostra Nazione, creando opportunità, lavoro e sviluppo sostenibile” dichiara Elena Chiorino, vicepresidente e assessore al Lavoro della Regione Piemonte.