Lea Garofalo, rifiutò la mafia. Per questo fu uccisa dal sistema patriarcale mafioso

25 Novembre 2024
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Paola Pollini (Presidente Commissione regionale Antimafia) ricorda una figura emblematica per la lotta alle cosche, all’omertà da combattere: «Lea Garofalo fu uccisa dalla mafia. Il patriarcato è ancora oggi quanto di più radicato all’interno dell’organizzazione mafiosa. Mentre celebriamo la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebriamo il ricordo di Lea Garofalo. La sua esecuzione fu autorizzata dalla ‘ndrangheta per mano dell’ex compagno, perché la donna aveva deciso di rinnegare il sistema mafioso allo scopo di dare a sua figlia un futuro migliore. Motivo per il quale fu abbandonata dalla sua stessa famiglia. La mafia è anche silenzio. Per questo noi oggi abbiamo il dovere di continuare a raccontare la sua storia» così la Presidente della Commissione regionale Antimafia, Paola Pollini, nell’abito della Cerimonia in ricordo di Lea Garofalo, svoltasi questa mattina presso il Giardino Lega Garofalo a Rho. 

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