La polizia della Catalogna ha sospeso l’operazione attivata ieri per intercettare il leader secessionista Carles Puigdemont, apparso in pubblico a Barcellona e che poi ha fatto perdere le sue tracce riuscendo apparentemente a eludere il mandato di cattura vigente nei suoi confronti. Lo confermano fonti dell’area di sicurezza e ordine pubblico del governo regionale. Il presidente dell’ANC, Llui’s Llach, assicura che l’ex presidente catalano Carles Puigdemont e’ “sano, sicuro e, soprattutto, libero”.Il leader dell’indipendenza catalana ha fatto ritorno a in Spagna dopo sette anni di esilio ed è infatti scomparso tra la folla dopo aver tenuto un discorso a Barcellona, sfuggendo cosi’ a un mandato di arresto poiche’ la Corte Suprema non ha applicato la legge sull’amnistia.
Il segretario generale di JxCat, Jordi Turull, che lo ha accompagnato al suo arrivo al Paseo Llui’s Companys, ha pubblicato anche un messaggio su X: “A quest’ora della notte ho proprio voglia di gridare: Visca Catalunya lliure!” ovvero “Viva la Catalogna libera!”.
“Il presidente Puigdemont mi ha chiesto di informarvi che è sano, sicuro e, soprattutto, LIBERO. Buona notte”, ha scritto. Puigdemont è ricercato e le autorità spagnole che hanno tentato di arrestarlo, dopo che giovedì aveva tenuto un discorso a Barcellona. E dopo la sua sparizione impazzano i meme e gli scherzi sui social, come quello che conferirebbe al leader catalano la medaglia d’oro olimpica in “fuga individuale”.
Puigdemont ha fatto un discorso, descritto dal quotidiano “breve ed emozionante”, alle migliaia di cittadini che si sono riunite per riceverlo, al rientro dall’esilio in Belgio. Ha detto di essere “venuto per ricordarvi che siamo ancora qui. E siamo ancora qui perché non abbiamo il diritto di rinunciare”, in riferimento all’indipendenza.
