“Ne faremo altre mille… La prossima volta andra’ bene, invece di 50 ne prendi 70…”. E’ quanto afferma il commercialista Michele Scilieri, finito ieri agli arresti domiciliari insieme ad Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni, in un’intercettazione agli atti dell’inchiesta della Procura di Milano sul caso della presunta vendita a un prezzo gonfiato di un capannone alla Lombardia film commission. Per il gip di Milano la frase sarebbe stata pronunciata – si legge nell’ordinanza – per “superare il malcontento serpeggiante fra i sodali in conseguenza dei guadagni” dell’affare relativo alla fondazione “rivelatisi minori del previsto”.
(red)