Categorie: Veneto

Franco: Autonomia, dal Pd a Zaia una strana competizione sulla pelle dei veneti

di Paolo Franco – È in corso una strana competizione sulla pelle dei veneti. Visto che oramai la legislatura volge al termine, le forze politiche che per cinque anni hanno prodotto ben poco in tema di autonomia stanno cercando di riabilitarsi in un gioco a rimpiattino poco onorevole

. Nel Veneto il Partito Democratico si inventa una propria “legge quadro” sull’autonomia che attribuisce solo 7 delle 23 materie richieste dalla Regione  prevedendo, inoltre, una procedura che nulla centra con quanto scritto nella Costituzione. Tanto per citare un punto solo oltre alla farsa della “legge quadro” in sé, il PD vuole che l’intesa Stato-Regioni (che, non mi stancherò mai di ricordare, è già stata sottoscritta nel febbraio 2018) venga anche approvata dal Consiglio delle Autonomie Locali. Un’altra mina, oltre a quelle dei LEP, delle risorse, della procedura legislativa, che gli antiautonomisti sistemano nel terreno per far saltare tutto.

Per questo non sono d’accordo con le dichiarazioni del Presidente Zaia che interpreta le posizioni del PD veneto come utili al raggiungimento dell’autonomia differenziata delle regioni che lo hanno richiesto. Credo invece che i Presidenti delle tre regioni che hanno già firmato l’intesa con il Governo (due a guida leghista, una del Partito Democratico) debbano pretendere il rispetto degli impegni già assunti, e non continuare ad arretrare ogni qualvolta qualcuno si sveglia con proposte che contrastano col voto di milioni di cittadini. Altrimenti viene il sospetto che l’obiettivo non sia l’autonomia, ma qualcosa che si possa spacciare per autonomia a soli fini elettorali, cioè uno scatolone vuoto che rimanda tutto alla prossima legislatura (quello del PD, a questo punto, è una scatoletta).

Capisco che la politica sia mediazione, ma non bisogna cadere nei tranelli che portano all’estremo ribasso. Condivido le affermazioni del capogruppo leghista in Regione Veneto Alberto Villanova che già in passato aveva denunciato il comportamento ignavo dei suoi parlamentari in Commissione Affari Costituzionali. Infatti, a proposito delle sette materie indicate dal PD, ha detto: “sono più che altro sotto-materie perché fanno dei distinguo, è una richiesta offensiva per i veneti, ma questo si vedrà dopo”. Però temo che “dopo” sarà troppo tardi.

Paolo Franco, responsabile Comitati per l’Autonomia

Redazione

Articoli recenti

Energia, ancora irrisolto il caro bollette

 Luci e ombre per Assoutenti sul decreto bollette approvato oggi in via definitiva dal Senato.…

10 ore fa

STMicroelectronics, Patto per il Nord: Se Catania sorride, Agrate Brianza piange

“Appena qualche giorno fa il ministro Adolfo Urso ha incontrato il sindaco di Catania Enrico…

15 ore fa

Servizi russi dietro sabotaggio merci negli aeroporti di Lipsia, Birmingham e Varsavia?

 Dietro agli episodi di sabotaggio del trasporto aereo di merci attraverso l'utilizzo di pacchi incendiari…

18 ore fa

Dazi, la Cina: Danneggiato intero sistema commerciale mondiale

 Le guerre tariffarie e commerciali minano "i diritti e gli interessi legittimi di tutti i…

18 ore fa

Trump pronto a volare a Roma. Diplomazie al lavoro per incontri a margine dell’ultimo saluto a Francesco

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si rechera' a Roma per partecipare ai funerali…

1 giorno fa

SABATO 25 APRILE I FUNERALI DI PAPA FRANCESCO

 I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile 2025, alle ore 10, sul…

2 giorni fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto